Numero 17/2025

L'8 ottobre 2025 il Consiglio federale ha portato a 24 mesi la durata massima di riscossione dell'indennità per lavoro ridotto (ILR). In questo modo fornisce un sostegno mirato alle aziende, in particolare a quelle orientate all'esportazione, visti i dazi doganali aggiuntivi USA che colpiscono soprattutto le industrie MEM e orologiera. L'ordinanza modificata entrerà in vigore il 1° novembre 2025 e si applicherà fino al 31 luglio 2026. Il Parlamento ha inoltre introdotto un periodo di attesa di sei mesi nel caso in cui l'ILR sia stata percepita ininterrottamente dalle imprese per 24 mesi nello stesso termine quadro. Questa modifica di legge, limitata al 31 dicembre 2028, è entrata in vigore il 27 settembre 2025.
Comunicato stampa

Secondo gli scenari per la scuola dell'obbligo realizzati dall'UST, dal 2027 il numero di allievi del livello elementare dovrebbe diminuire. Tra il 2025 e il 2034, il calo del numero di allievi potrebbe raggiungere il 7%. La riduzione avrà un impatto sul fabbisogno annuale di nuovi insegnanti del livello elementare, che tra il 2025 e il 2034 potrebbe scendere del 40%: da 5000 nel 2025 a 3000 nel 2034. Secondo lo scenario di riferimento, nel giro di 10 anni il numero totale di insegnanti dovrebbe diminuire di circa 4500 unità, con un calo del 6%. Secondo le ipotesi e i modelli di riferimento, dal 2032 l'offerta di nuovi insegnanti potrebbe soddisfarne il fabbisogno in quasi tutte le regioni della Svizzera. Solo la Svizzera nord-occidentale potrebbe avere un numero insufficiente di nuove persone diplomante per insegnare nel livello elementare (offerta del 10% inferiore al fabbisogno).
Comunicato stampa

Nei cinque anni successivi al diploma, il 23% delle persone diplomate presso una scuola universitaria svizzera nel 2016 o nel 2018 ha svolto almeno un praticantato. La percentuale varia notevolmente a seconda del settore di studi. Nelle università le percentuali vanno dal 7% (medicina e farmacia) all'80% (diritto). Nelle scuole universitarie professionali le percentuali maggiori si riscontrano nella linguistica applicata (52%) e design (45%). Con un titolo di un'ASP i praticantati sono invece rari (5%). I periodo di praticantato vengono ritenuti utili: 89% delle persone intervistate lo rifarebbe. Per due terzi delle persone diplomate il completamento di un praticantato dopo gli studi ha anche contribuito a far loro trovare un impiego. Tuttavia: a cinque anni dal conseguimento del diploma, chi ha svolto un praticantato si trova in una situazione professionale complessivamente meno favorevole. Questi sono i principali risultati dell'UST.
Comunicato stampa

La durata media dei posti di lavoro della generazione Z nei primi cinque anni della vita lavorativa è di 1,1 anni. Inoltre, il 55% delle persone utilizza l'intelligenza artificiale (IA) per risolvere i problemi sul posto di lavoro, che equivale alla percentuale maggiore riscontrata tra tutte le generazioni. Questi i risultati del «Randstad Gen Z Report» (francese/tedesco), che si basa su un sondaggio presso 11'000 persone e su un'analisi di 126 milioni di annunci di posti di lavoro pubblicati in tutto il mondo. Per la generazione Z sono state considerate le persone nate tra il 1995 e il 2010.